Roteare di stelle impazzite
in cieli squarciati.
Nuvole di sangue
accecano il sole
e fanno rossa la Terra.
Uomini atterriti,
nel buio delle caverne,
guaiscono lamenti,
spinti sempre più in fondo
da echi solforosi
di saette accecanti.
Le facce smunte
nella melma nascondono.
E piangono lacrime di fango!
Hanno ormai nel cuore
la certezza del giusto castigo,
ora che da vivi sono mescolati
con le ceneri degli avi.
Non li consola la speranza,
né il sonno stende panno
d’oblio a ristorar nervi
fiaccati dalla paura.
Nel buio risplendono
occhi bianchi di belve,
che il senno hanno perso
adorando il Male!
18 giugno 2016