Cerimonia ufficiale oggi nella sede della municipalità di Taicang per la firma dell’accordo relativo alla creazione di un amichevole rapporto di scambio tra Macerata e la città cinese dove si trova in questi giorni la delegazione maceratese composta dal sindaco Romano Carancini, il vicesindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde, l’assessore allo Sport Alferio Canesin, la presidente dei Giovani Imprenditori Simona Reschini e il vice presidente di Exit, azienda speciale della Camera di commercio, Andrea Passacantando.
L’accordo, in conformità con i principi del Comunicato congiunto sull’istituzione di relazione diplomatiche tra le Repubblica popolare cinese e l’Italia, è stato firmato dal vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde e da quello di Taicang, Lu Yan, mentre i sindaci Romano Carancini e Shen Mi suggelleranno il patto in un secondo momento quando la delegazione cinese sarà ospite a Macerata.
Nell’accordo le due parti si impegnano “sulla base di uguaglianza e reciproco vantaggio, a promuovere contatti amichevoli people-to-people e un mutuo sviluppo economico e commerciale tra le due città, nonché a realizzare scambi proficui e una fruttuosa cooperazione nei settori della scienza e tecnologia, cultura, sport, salute, istruzione e talento”.
La cerimonia di oggi è stata preceduta dagli incontri con i Dipartimenti Commerciale per il progetto che prevede la realizzazione a Taicang di un outlet con prodotti maceratesi e con quello dell’Educazione per gli scambi in ambito sportivo. L’accordo firmato oggi, nel nome di Matteo Ricci, rappresenta un importante passo in avanti lungo il percorso plurisecolare di apertura e dialogo tra l’Occidente e l’Oriente, tra l’Italia e la Cina, tra Macerata e Taicang e una tappa importante per il processo di internazionalizzazione della nostra città. Nel soggiorno a Taicang la delegazione maceratese ha avuto modo anche di visitare il porto della città, uno dei principali della zona, la provincia di Jiangsu, la città antica di Shaxi, il museo della città mentre sabato, sulla strada del ritorno verso l’aeroporto di Shanghai, di conoscere l’antica città di Suzhou.