Il nuovo proprietario acquista per un milione di euro
e presenta un progetto che bonifica
la zona a vantaggio dell’economia civitanovese
Un grande parcheggio a raso: ripristinare e utilizzare semplicemente l’esistente, senza cambiamenti o stravolgimenti. Questo il progetto principale con cui la Depositi & Vendite Srl intende finalmente risistemare, dopo decenni di abbandono, l’area Ceccotti di Civitanova Marche, di cui è diventata la nuova proprietaria in seguito alla vendita all’asta dello scorso luglio. Grazie a questa operazione di valorizzazione in cui convivono e si intrecciano interessi pubblici e privati, i benefici per la comunità saranno molteplici. La società ha infatti intenzione di procedere, auspicando a breve un accordo con le Ferrovie dello Stato, con le eventuali necessità di ampliamento della stazione ferroviaria di Civitanova Marche, che rappresenta il principale snodo della provincia di Macerata ed è di fondamentale importanza per i collegamenti in ambito regionale e nazionale, e di conseguenza per il futuro sviluppo economico del territorio.
Un accordo con le Ferrovie dello Stato appare infatti imprescindibile, per restituire a Civitanova il ruolo che le spetta. L’auspicio della Depositi & Vendite Srl è che questo venga raggiunto con uno spirito costruttivo da parte di tutti, anche del Comune, che deve poter consentire lo svolgimento di un lavoro che verrà fatto anche nell’interesse pubblico. L’area in questione ha un valore molto elevato per la sua posizione altamente strategica a ridosso del centro cittadino, fra la ferrovia e la strada statale, ed presenta una chiara vocazione che va assecondata: quella di area di scambio della mobilità urbana ed extraurbana, perciò la sua sistemazione non è più rimandabile. Altra priorità della Depositi & Vendite Srl è ridare sicurezza all’area per il bene di tutti i cittadini, anche attraverso l’adozione di sistemi avanzati di controllo e l’installazione di impianti di video-sorveglianza. Ciò permetterà di risolvere una volta per sempre il gravoso problema del degrado dovuto all’occupazione e al bivacco da parte dei rom, che negli ultimi mesi sono stati fatti sgombrare più volte da vigili urbani e polizia ma con scarsi risultati.
L’iter travagliato dell’Area Ceccotti
La superficie dell’area urbana cosiddetta Ceccotti, costituita da sei particelle catastali, ammonta a 11.552 mq catastali, mentre il capannone ha una superficie lorda di 477 mq, con una corte di 5.900 mq scoperti, per un totale di 17.929 mq.
La vicenda è nota, l’area in questione è stata oggetto di discussione, sin dagli anni Novanta, da parte delle diverse amministrazioni comunali che si sono succedute, che però hanno azzerato un piano preesistente senza mai arrivare a nuove proposte o a un intervento organico e risolutivo. Nel gennaio 2014 è stata lanciata l’idea del piano partecipato pubblico-privato, documentata da una dettagliata relazione dell’architetto Sandro Polci, ma anche in questo caso sono quasi passati due anni e non è successo niente.
Essendo impensabile, vista la critica situazione economica attuale, che il Comune di Civitanova Marche possa procedere agli espropri e acquistare tutta l’area, deve necessariamente tenere conto della presenza di questo nuovo soggetto privato, che offre la piena disponibilità e collaborazione per il bene della città.
Il 19 ottobre 2013 la Depositi & Vendite Srl stipula con la precedente proprietaria Prica Immobiliare srl un contratto di locazione delle aree urbane e del fabbricato in questione per una cifra di 14.400 euro all’anno e una durata di sei anni. Nel contratto, che prevedeva la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la eventuale messa in sicurezza e la perimetrazione, era scritto anche che la Depositi & Vendite Srl potesse esercitare il diritto di prelazione in caso di cessione a titolo oneroso degli immobili, con la concessione da parte della Prica Immobiliare srl del diritto di opzione di tali beni. Il prezzo di vendita stabilito era pari a 400mila euro. Nel dicembre 2014 la Prica Immobiliare srl fallisce. La stima fatta dalla sezione fallimentare del Tribunale di Roma è la seguente: capannone 408.400 euro, area urbana 93.280 euro, per un totale di 501.680 euro, cifra che al netto del cespite derivante dal reddito locativo si è calcolata definitivamente sui 402.200 euro. Questa porzione dell’area Ceccotti va quindi all’asta il 21 luglio 2015, asta cui decide di partecipare anche il Comune di Civitanova Marche con delibera di Giunta del 20 luglio. La ditta Depositi & Vendite Srl si aggiudica l’asta con un’offerta di oltre un milione di euro.
Walter Montanari, amministratore di Depositi & Vendite Srl