di Morena Oro
Sinfonie d’azzurri
cobalti cerulei cieli,
iridati riflessi d’ali spiegate
nell’esultanza di un volo
nascosto in spazi aperti,
siderali silenzi secchi,
musiche di metallo acuminato,
esiziali abbandoni cullanti
in rapide acque turbinose.
Conducimi dove il pensiero
abbraccia il riposo di carne.
Tienimi dove il sangue è dolce
e l’attesa snervante nutre come latte.
Amami dove la pelle è diventata trasparente
e l’anima si vena d’azzurri
cobalti cerulei cieli.