di C. Natali e M. Corsetti
è scesa la notte
con tutti i suoi rumori.
avida di luce
percorre quei sentieri
bagnati dalla pioggia,
accarezzati dalla nebbia.
è scesa la notte
ancora…
e come puttane passeggiamo
lungo le vie bagnate,
nella speranza di accendere
quei piccoli fuochi che ci portano.
è scesa la notte
sul nostro paese,
ma dalle finestre
sguardi senza sonno
spiano i nostri giochi,
trasformandoli
in chiacchiere orribili:
i muri mutano in orecchie…
qui nel nostro paese
è scesa la notte…
e aspetteremo il sole
con le sue liete notizie.