La vergara

di Angelo Andreozzi

 p-22-la vergara

Con antiche mani

scartoccia pannocchie

la vergara lesta

assaporando

il fresco del moro

che si apre solitario

davanti all’atterrato

seduto

con faccia terrigna

sul poggio arioso

tra latte sottili di gerani

in gara di colore

con carri vestiti da pavone.

Libero il cuore dalle mani

per mai sopiti affetti

generosi racconti dona

di tempi andati.

 

A 12 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti