Clandestina

di Franca Petracci

clandestina 

Senza diritto a una passeggiata

insieme sottobraccio

lungo le mura degli innamorati,

e a un posto a teatro

vicino a te

nel velluto rosso di un palco,

e alla tavola di famiglia

per la festa di tua madre

nella recita degli ottant’anni…

 

Senza diritto ad esserci, insomma,

io, assurdamente clandestina,

io, nei sotterranei del tuo amore.

 

E senza diritto, ovviamente,

unica col cuore a pezzi,

anche alle condoglianze.

 

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