Spettacolo e pubblico straordinari
Musicultura ha tirato i remi in barca dopo essere felicemente approdata in porto, superando la tempesta economica che ormai da troppo tempo sta facendo ballare un po’ tutto il settore della cultura. Felice è Gianmarco Dottori per la meritata vittoria, condita da un assegno da 20mila euro, il che non guasta. Ma bravi anche gli altri, immeritatamente sconfitti: Turkish Cafè, Flo e Davide Di Rosolini, che si consola con il premio dello sponsor. Pubblico delle grandi occasioni, infreddolito ma deliziato dagli ospiti, applauditissimi: Syria, Amara, Francesca Prestia, Roberto Vecchioni e Brunori sas. Soddisfatto per il lieto fine Piero Cesanelli e preoccupato per il futuro, anche se, rispetto ad altre manifestazioni, parte avvantaggiato in quanto Musicultura ha dalla sua un notevole spessore e una freschezza (il riferimento al cielo aperto e alla temperatura mutevole dello Sferisterio è puramente casuale) che la rende, secondo noi, più viva e vivace del tanto celebrato ma stucchevole San Remo.
Servizio e foto di Piero Falduto