“Dialettiamoci primavera”
chiude in bellezza con giovanissimi attori
I corsi di teatro che hanno dato vita al progetto DIALETTIAMOCI PRIMAVERA sono terminati: va in archivio il secondo anno di questa esperienza riservata a due classi seconde dell’Istituto comprensivo DE MAGISTRIS di Caldarola con due spettacoli rappresentati domenica 10 e sabato 16 maggio, entrambi alle 21.15, al teatro di Caldarola.
Domenica 10 maggio sono andati in scena i ragazzi di Belforte del Chienti, con HAPPY BIRTHDAY MR SCROOGE liberamente tratto da “Un Canto di Natale” di Charles Dickens, per la regia di Francesco Facciolli, presentato dalla classe II°C. La storia tratta dall’opera di Dickens vuole sollecitare lo spettatore a riflettere su uno dei temi più cari allo scrittore inglese, il diritto alla vita e all’infanzia. Un bambino morirà se un adulto non cambierà la propria visione del mondo… I ragazzi impegnati sono stati Alessandra Baranescu, Matteo Caldarelli, Silvia Caldarelli, Serena Cammertoni, Emanuela Capenti, Francesco Capodacqua, Alessandro Carassai, Daniela Di Pietrantonio, Riccardo De Ronzi, Mattia Gabrielli, Cristiana Gullini, Fatima Hakkam, Lovepreet Kaur, Serena Migliorelli, Kevin Nardi, Amanda Redzepi, Federico Rimatori, Marco Sabbatini, Ekzon Saliji, Sara Santecchia, Federico Tondi, Chlirim Veliu, Dilmi Warnakulasuriya. I costumi di Scilla Sticchi; la collaborazione delle prof. Paola Consolati, Rossella Rossi e Rita Bonfigli.
Sabato 16 è stata la volta di LARGO AL FACTOTUM, liberamente tratto da “Il barbiere di Siviglia” di Rossini e Beaumarchais, per la regia di Francesco Facciolli, presentato dalla classe II°A della scuola di Caldarola. In questa serata anche le classi prima e terza A si sono esibite nelle veste di coristi, dirette dal prof. Fabio Tiberi. Dalle note di regia: “Se vi state chiedendo chi sia il famoso Factotum che dà il titolo alla nostra opera, ascoltando attentamente i versi della celebre aria riportati sopra potrete farvene un’idea. Egli è Figaro, un giovane barbiere, simpatico e furbacchione conosciuto da tutti a Siviglia. Se vogliamo essere precisi, Figaro è molto più di un barbiere, tanto che è pronto a “far tutto, la notte e il giorno”. Questa volta dovrà aiutare la bella Rosina a sfuggire dalle grinfie del vecchio tutore Don Bartolo, che la vuole sposare ad ogni costo. La ragazza, in realtà, è innamorata del Conte di Almaviva e da lui ricambiata, ma, come sempre accade, la storia è piuttosto complicata.
Fortunatamente “la speranza è l’ultima a morire” e, nel nostro caso, la speranza si chiama Figaro! Questi i ragazzi impegnati: Riccardo Bocci, Michele Capenti, Gianluca Carloni, Marco Casadidio, Riccardo Cavarischia, Giammarco Corvini, Federico Di Miceli, Elisa Ferroni, Alex Gentili, Matteo Giugliano, Alessandro Governatori, Laura Gratani, Andrei Robert Iacob, Sumeet Kaur, Matteo Lorenzetti, Rebecca Silvana Mattia, Elena Mirabelli, Ilaria Moretti, Francesco Pesaresi, Linda Tardella, Sergiu Rares Todea e Silvestro Viale. I costumi di Scilla Sticchi; la collaborazione delle prof. Daniela Ferramondo e Roberta Corradetti.
L’iniziativa è sostenuta dalle amministrazioni comunali dei 5Comuni e dall’Unione Montana Monti Azzurri e patrocinata dalla Uilt. La compagnia teatrale Valenti ha garantito l’organizzazione del progetto.
“Abbiamo lavorato tanto per realizzare questo percorso – sottolinea Francesco Facciolli, operatore teatrale e regista – e sono lieto che l’esperienza abbia fatto crescere i ragazzi regalando loro un tempo di confronto e di coesione che risulterà molto utile anche nella loro vita futura; si sono messi in gioco chiedendo a loro stessi il meglio. Domani più che oggi, quando saranno cresciuti, potranno mettere a frutto la sostanza vera di questo percorso formativo”.
“Sono felicissima di questa esperienza stupenda che abbiamo potuto regalare ai nostri studenti – dichiara al dirigente Fabiola Scagnetti – e ringrazio di vero cuore tutti i ragazzi, ma anche tutti i nostri insegnanti che hanno voluto mettersi a disposizione senza limiti di tempo per poter produrre due spettacoli di estrema bellezza. Abbiamo sperimentato una sinergia molto forte e partecipata che non mancherà di produrre benefici effetti anche dopo la chiusura del sipario”.
Presenti, nelle due serate, i sindaci Luca Giuseppetti, Roberto Paoloni, Giammario Ottavi ed altri assessori e consiglieri comunali, oltre al presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti ed al presidente del Consiglio di istituto Mario Staffolani. Sempre presente il presidente della Uilt regionale Quinto Romagnoli.
Tutti gli amministratori hanno concordato sulla strepitosa validità del progetto che, nel corso dei primi due anni, ha fatto vedere progressi di crescita importanti, soprattutto durante il percorso formativo. Nel rimarcare e sottolineare la qualità del lavoro, i sindaci non hanno tralasciato di dire che le amministrazione comunali rispettive continueranno a sostenere il progetto anche oltre la terza annualità prevista per il prossimo anno scolastico. I due spettacoli si esibiranno il 20 ed il 22 maggio al teatro Verdi di Pollenza in quanto selezionati per un festival regionale di teatro per ragazzi. Un ulteriore riconoscimento per la bontà e la qualità evidenziate da tutti i protagonisti.