Critico con le alleanze di Deborah Pantana
Le primarie del centrosinistra hanno visto i concorrenti (in particolare Carancini e Mandrelli) sfidarsi con toni molto accesi, a volte anche troppo, per poi, una volta individuato il candidato, trovarsi di nuovo in completa sintonia come se nulla fosse accaduto. Dicono che tali comportamenti, invero poco comprensibili al comune cittadino, sono espressione di una vera democrazia… Al momento sul campo risultano ben otto candidati alla poltrona di sindaco di Macerata, fatto questo che crea incertezze nel cittadino e sicuramente non lo faciliterà nelle sue scelte al momento del voto. Vorrei ora esprimere alcune personali considerazioni, fermandomi a due candidati, Maurizio Mosca e Deborah Pantana, e alle liste che li rappresenteranno. In merito alla Pantana debbo complimentarmi per la tenacia dimostrata, finalizzata alla conquista della poltrona di sindaco; ma i suoi simpatizzanti di area centrodestra (Forza Italia – ex Alleanza Nazionale – lista Conti) vedranno di buon occhio le alleanze cercate e volute e la strategia politica dalla stessa adottata che comunque, salvo smentite, risulta condivisa dai suoi alleati (Forza Italia – ex Alleanza Nazionale – Lista Conti – Casa Pound)? Posso infatti comprendere, anche senza condividerlo, il sostegno richiesto e concesso dal civitanovese Brini in quanto facente parte dello stesso partito, ma che dire poi dell’alleanza con Casa Pound e, da ultimo, del sostegno richiesto e ottenuto da parte dell’assessore regionale Giorgi (già centrosinistra) ora facente parte della coalizione Spacca “Marche 2020”? A questo punto sembrerebbe che per la Pantana e per il suo obiettivo valga il detto “tutto fa brodo” trascurando però che detto “brodo” fatto con ingredienti (parti politiche) tra loro contrastanti potrebbe risultare poco appetibile e di difficile digestione per gli invitati (elettori)!Per concludere veniamo a Maurizio Mosca che, ovviamente, avendolo conosciuto personalmente e apprezzato, sostengo con piena fiducia. Infatti, a mio avviso, si tratta di persona nota e stimata per i suoi trascorsi in ambito sportivo e non solo. Da buon manager è conosciuto per le sue capacità relazionali e amministrative, doti queste non solo utili ma necessarie per una buona gestione della Cosa Pubblica. Non da ultimo, va messa in risalto la sua posizione di uomo libero da condizionamenti politici. In bocca al lupo Maurizio! Aiutaci a far rinascere la nostra città!
dott. Ubaldo Cerulli, segretario Ugl Macerata