Contro gl’intrighi dei gruppi politici
che hanno impoverito Macerata
La mia temporanea assenza dalla scena politica non ha affievolito in me l’interesse per le vicende della politica cittadina, che ho visto involvere gradualmente sotto la guida di un’Amministrazione incapace e inconcludente, con, a seguire, un inevitabile spirito di rassegnazione da parte dei cittadini. Le amministrazioni di centro sinistra che si sono succedute alla guida di Macerata l’hanno sempre più impoverita di contenuti. Gli Uffici e le attività commerciali chiudono; la Lube se ne è andata; le vicende relative alle piscine, alla cittadella dello Sport, all’Ospedale: tutto è stato disatteso e abbandonato. Non si può dimenticare, inoltre, la mancata realizzazione del promesso parcheggio sotto Rampa Zara, al quale l’Amministrazione Carancini preferisce l’acquisizione per qualche milione di euro del Park-Sì che è già di nostra proprietà e che ci sarà restituito “gratis” a fine contratto. A questo si aggiunge un aumento esponenziale del disagio sociale, dei furti e degli episodi di violenza. Tutti questi fatti denotano sia la mancanza di un progetto politico per la città di Macerata che una totale carenza di capacità amministrativa. Per allontanarsi dal precipizio sull’orlo del quale si trova Macerata ci vuole un personaggio coraggioso, al di fuori degli intrighi e delle spaccature dei gruppi politici che finora hanno rappresentato la maggioranza e l’opposizione. In questo senso il progetto politico di Maurizio Mosca appare adeguato alle attuali esigenze della città e dei suoi abitanti. Maurizio Mosca, che ha già dato prova di sé nel mondo dell’imprenditoria e dello sport, possiede un carattere determinato e la capacità di individuare i problemi veri muovendosi in modo concreto e risolutivo, senza perdersi in chiacchiere e senza guardare in faccia a nessuno, a quel nessuno che ha i mille volti degli “affari vari”. Queste sono le motivazioni per cui scenderò di nuovo nella battaglia politica al fianco di Maurizio Mosca.