di Claudio Caproli
Forse è il giungere della sera
che induce a ritrovarmi.
Forse è il crepitio del focolare
a stuzzicare la mia insofferenza.
Forse è l’odore di legna bruciata
che incita ad essere quieto.
Forse è la fiamma, pallida e viva,
a rinvigorire i miei sentimenti.
Forse è il rosso carbone ardente
che si ravviva e poi svanisce
a farmi meditare
l’essere di un’anima
distante dalla preghiera.