Dal centro destra appello alla coesione
Il centro destra, dopo essere esploso in tanti partitini, si sta lentamente ricompattando intorno al nome di Deborah Pantana-Sindaco. All’ennesima conferenza preelettorale, oltre al pattuglione delle liste civiche che appoggiano la sua candidatura è arrivato l’imprimatur ufficiale di Forza Italia mentre quello della risorta DC era già nella scarsella della battagliera Consigliera comunale. Per quanto riguarda la Lega Nord era presente Eraldo Isidori che si è detto favorevole alla Pantana, anche se parrebbe che dentro il suo partito non tutti siano d’accordo. Idem per Fratelli d’Italia dove ancora non si è presa alcuna decisione in merito anche se un esponente di rilievo, Claudio Carbonari, sembrerebbe aver dato il suo appoggio; sembrerebbe, perché non era presente alla conferenza. Da quanto scritto si arguisce che mancano ancora molti all’appello all’unità lanciato da Castiglioni e compagnia bella. Non era presente l’Udc in attesa di prese di posizione regionali il che, politicamente, è tutto dire… non c’era il Nuovo Centro Destra ancora divergente, non c’erano le tre vecchie liste civiche: Anna Menghi, Macerata nel Cuore e Carlo Ballesi. Non è una bella situazione per il centro destra in una competizione elettorale dove ultimamente 100 voti in più o in meno fanno la differenza. Deborah Pantana ha anticipato alcuni punti cardine del suo programma: palazzetto, viabilità, parcheggi, cultura, sicurezza e, buon ultimo ma non ultimo per importanza, il comparto sociale con la creazione di un’agenzia per la famiglia. Quindi situazione ancora molto fluida a destra, e a sinistra? Non ridono… Oltretutto, e poi chiudiamo, questi contrasti stanno creando uno spazio per una terza colonna intermedia che potrebbe mandare tutti al ballottaggio e fare, nella peggiore per essa delle ipotesi, la differenza sia che penda a destra oppure a sinistra.
Fernando Pallocchini