Il programma del festival “Così vicino così lontano”
Un omaggio a tutte le donne che subiscono o hanno subito una violenza da parte di un uomo. L’Anmic Macerata ha scelto questo tema come dedica per il festival “Così vicino così Lontano, Macer/azione Atto XII”, che si terrà il 9,10 e 11 dicembre a Macerata, organizzato con il contributo del Comune di Macerata e di Banca Mediolanum. Il festival prevede diversi appuntamenti di cinema, teatro, poesia e musica. “Sottolineo l’importante collegamento tra servizi sociali e cultura – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Macerata Narciso Ricotta in conferenza stampa – questo festival mette al centro la persona e si prende cura di essa”. La presidente dell’Anmic Anna Menghi ha ringraziato in particolare l’I.P.S. Ivo Pannaggi di Macerata, che ha messo a disposizione la palestra per le prove dello spettacolo, “un gesto che dimostra come questo progetto sia di tutta la città e anche le scuole con i ragazzi sono sempre i benvenuti”. Infatti ci sono anche gli studenti e un professore del Pannaggi tra gli attori del Teatro della Comunità.
Il regista ed attore Marco Di Stefano e la danzatrice e coreografa Tanya Khabarova, direttori artistici del festival, hanno presentato un programma ricco e intenso.
Martedì 9 dicembre, a partire dalle 18, nel foyer del teatro Lauro Rossi, sono previste alcune proiezioni, di cui una in anteprima nazionale. Si tratta di “Tutto mondo”, un film di TAYAMA, per la regia di Yael Karavan, con Tanya Khabarova e Marco Di Stefano. Le altre due riguardano il film “Ogni incontro è un miracolo”, realizzato da e con i ragazzi del Laboratorio di comunicazione d’Ateneo 2014 “Tra cinema e teatro” dell’Università degli Studi di Macerata, per la regia di Marco Di Stefano e il film documentario Opera-Q, dal titolo “Attraverso i vostri occhi”, per la regia di Stefano Nannipieri, fotografia di Stefano Vitali, una produzione Alfea Cinematografia, con Marco Di Stefano, Tanya Khabarova e Antonio Ferdinando Di Stefano.
Mercoledì 10 dicembre, presso la sala Giovannetti (palazzo degli studi, piazza Cesare Battisti), alle 17, in collaborazione con Soroptimist club di Macerata, si terrà la proiezione del cortometraggio “Una storia barbara”, per la regia di Daniele Massa, produzione P&F production da un soggetto cinematografico di Sara Favarò, con Elisabetta Pellini, Giulio Pampiglione e Marco Di Stefano, realizzato con il sostegno dell’Anmic.
“UNA STORIA BARBARA” è la storia vera e recente di una donna, Barbara, alla quale è dedicato il festival, che subisce violenze inaudite: dai colpi di martello in testa alle coltellate al ventre, che uccideranno il feto che lei portava in grembo, al fuoco che le incendierà il corpo. Seguirà un dibattito moderato dalla giornalista Paola Olmi con il regista Daniele Massa e gli attori Elisabetta Pellini e Marco Di Stefano.
Giovedì 11 dicembre, alle 21, al teatro Lauro Rossi, si terrà l’importante appuntamento con il Teatro della Comunità dal titolo “Dreams”, uno spettacolo scritto, diretto ed interpretato dai cittadini con la partecipazione del gruppo Elpris e del Coro Sibilla. Al termine dello spettacolo l’Anmic consegnerà un premio a Di Stefano e alla Khabarova per questi dodici anni di festival.
Info www.teatrodellacomunita.com o su facebook “teatro della comunità”.