Idrologie umanistiche con il Minimo teatro
MACERATA – Sabato 29, alle ore 18.30, la mostra “Passato-presente-infinito, Silvio Craia, Emilio Villa, Giulio Perfetti” presso il Laboratorio 41 (via Maffeo Pantaleoni) diretto da Alessandro Leanza, ospiterà l’incursione della classe di Ingegneria Umanistica del Minimo Teatro diretto da Maurizio Boldrini. Per una volta la lezione di Ingegneria Umanistica si sposta al Laboratorio 41 e con l’occasione della visita alle opere dei tre artisti, la classe, composta da Carla Camilloni, Giorgio Cornelio, Valentina Lauducci, Serenella Marano, Elisabetta Moriconi, Roberta Sarti, Lorenzo Vecchioni, David Watkins, proporrà la lettura “Le palle giranti”, scrittura di Emilio Villa contenuta nel catalogo delle “Idrologie”, inoltre Maurizio Boldrini leggerà uno scritto di Giovanni Prosperi dedicato a Villa, il pubblico sarà coinvolto dalla classe nella scrittura collettiva ed estemporanea di un testo ispirato alle opere di Craia, Villa e Perfetti, che sarà convertito immediatamente in opera visiva, vocale e musicale. Nel corso dell’operazione artistica si potranno anche ascoltare brani da “L’orecchio rovesciato”, registrazione live del memorabile spettacolo su poesie di Villa che Boldrini effettuò al Teatro “Lauro Rossi” nel 2008.