Il Festival di Caldarola va oltre

Dopo Dialettiamoci una rassegna di teatro brillante

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Un altro pienone per DIALETTIAMOCI5, il festival teatrale di Caldarola, con la Compagnia Teatrale “Fabiano Valenti” di Treia che ha presentato Basta che vóti!, commedia dialettale in due atti di Fabio Macedoni, per la regia di Francesco Facciolli.

L’opera, fuori concorso, ha sicuramente divertito il pubblico presente. Il tema trattato, la novità scenografica, le trovate degli attori che hanno interagito col pubblico in platea, il gioco di luci e di colori legato alle due liste concorrenti hanno presentato una commedia che ha abbandonato in modo evidente la maniera classica di rappresentare il dialetto e che si è tuffata verso una ricerca e una messa in scena originali e anche, perché no, un po’ disorientanti.

“In questa rappresentazione – dichiara Francesco Facciolli, il regista – abbiamo scelto di fare teatro piuttosto che dialetto; nel senso che la lingua è stata considerata come lo strumento e non come il modo di essere”.

basta che voti 1Dinamica e sostenuta da ritmi serrati, Basta che vóti! ha convinto e divertito anche per i contenuti. Una citazione la meritano tutti gli attori che hanno saputo presentare una storia inventata e paradossale in maniera, invece, credibile. Al termine dello spettacolo il sindaco di Caldarola, Luca Giuseppetti, ha preso la parola per ringraziare gli attori e per annunciare che, nel mese di gennaio, verrà organizzata una nuova rassegna, ma stavolta in lingua italiana, di teatro brillante con compagnie nazionali: quattro appuntamenti, curati nell’organizzazione dalla compagnia Valenti e da Francesco Facciolli, in veste di direttore artistico.

“Si tratterà di un’esperienza diversa, ma che non mancherà di essere interessante. Il programma proposto dalla compagnia Valenti ci ha convinto perché si tratta di un altro genere che, però, resterà nell’ambito del comico brillante – dichiara Luca Giuseppetti – e speriamo che tutto il pubblico di Dialettiamoci possa apprezzare e partecipare anche la nuova iniziativa.”

Iniziativa che sarà illustrata prossimamente, quando anche sarà definito il cartellone e tutte le iniziative collaterali. Intanto continuerà la rassegna del dialetto: il prossimo appuntamento di sabato 29 novembre propone il Gruppo dell’Arco Fermano con la commedia in due atti Antò Mezzudente (La Generala), di Vincenzo Cenciarelli, per la regia di Marco Andrenacci. Biglietti a 5 €; apertura della biglietteria alle 19.

 

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