Tavola rotonda dal titolo “Il vecchietto…
in struttura, a domicilio, in casa di riposo…”
L’Avulss di Macerata da tre anni promuove iniziative per porre all’attenzione dell’opinione pubblica quello che è un’emergenza per il nostro territorio cioè la gestione degli ultra 85enni in una provincia che vanta una percentuale di residenti, di questa fascia di età, superiore alla media nazionale e che però, in questo senso, ha scarsa disponibilità di risorse recettive. Per questo l’associazione per il volontariato socio sanitario promuove per giovedì (30 ottobre) alle ore 17, nella sala Giovannetti del Palazzo degli Studi, un’iniziativa pubblica dal titolo Il vecchietto… in struttura, a domicilio, in casa di riposo…
Si tratta di una tavola rotonda attorno alla quale alcune delle realtà operative deputate alla soluzione della problematica, cioè gli Enti territoriali, le strutture sanitarie recettive e le case di riposo del territorio, si confronteranno sulla tematica. Lo scopo è quello di “armonizzare” l’intervento dei vari stakeholders, in modo da offrire alle famiglie che hanno anziani in casa, l’opportunità di fare le scelte più appropriate sulla loro gestione, tenendo anche conto delle nuove emergenze costituite dalla non-autosufficienza, dalla demenza e dall’alzheimer.
“In epoca di badanti straniere, di irreperibilità di opportunità di accoglienza in strutture di lunga degenza, in epoca di improbabili liste di attesa per un posto in casa di riposo – afferma il presidente dell’Avulss, Giorgio Salvucci – indirizzare alla scelta più consona, e anche più economica, in una economia che valuti tanto l’aspetto affettivo, quanto quello del dispendio di forze familiari, riteniamo sia una priorità per la collettività, per il mondo politico ed anche per il mondo del volontariato/terzo settore”. Alla tavola rotonda interverranno gli assessori alle Politiche sociali del Comune e della Provincia, i dirigenti dell’ASUR – Area Vasta 3, della Casa di Cura Marchetti, dell’IRCR di Macerata e i responsabili della case di riposo di Corridonia, Montecassiano e Urbisaglia. Le conclusioni saranno a cura del moderatore del dibattito, il dottor Giorgio Mancini.