Un artista maceratese in trasferta con le sue maschere
Il paese di Montemurro mi è caro perché quando venni la prima volta, 4 anni fa, non riuscii a dormire: continuavo a osservare, meravigliato e a occhi chiusi, i lineamenti di quanti, senza sapere chi fossi e a quale Famiglia appartenessi, con un sorriso mi avevano salutato. E’ stato bellissimo! La mostra “Con le nostre lucertole” é dedicata a Giuseppe Antonello Leone, grande personaggio, grande Uomo e raffinato, poliedrico, Artista che ci insegna con i colori il calore umano, con l’incisione il segno riconoscibile del rispetto per le cose. Difficile da accettare? da capire? Sono emozioni vecchie l’etica, la morale, il rapporto tra la gente? O sono valori che oggi non fanno essere trendy? Per me sono valori intramontabili, utili per vivere bene insieme. Ciò mi ha insegnato Antonello in questi anni di amicizia. Il suo viatico “Fai sempre ciò che pensi e credi!” é scritto con inchiostro indelebile nella mia mente e nel mio cuore, così come chiaro è in me l’impegno sociale di ogni artista: denunciare i mali della società contemporanea e trovare attraverso colori, forme e parole, il necessario per la ripresa interiore. Piccoli gesti pieni di “Rispetto e Amore” non solo per l’arte e per la gente, ma anche per chi vuole trasmettere la valenza della differenza. Allontaniamo da noi l’egoismo, la voglia di prevalere, di scavalcare gli altri. Non dimentichiamo che siamo parte integrante di un disegno divino di pace che passa per un nostro comportamento consapevole. Auguro a tutti di trovare la forza creatrice del Bene, allo stesso modo dell’Artista che cerca attraverso la creatività di vivere l’equilibrio cosmico universale.
Javier Stacchiotti