Illustri presenze alla presentazione del libro
di Carlo Capodaglio e Giovanni Cioverchia
Sabato 11 alle ore 17.30, presso l’auditorium della chiesa di san Paolo in piazza della Libertà, come programmato nell’ambito del festival OVERTIME, si è tenuta la presentazione del libro fotografico “90 anni di tennis a Macerata”, curato da Giovanni Cioverchia e da Carlo Capodaglio ed edito dall’Associazione CARIMA. Alla cerimonia erano presenti, oltre agli Autori, la campionessa italiana Lea Pericoli, Francesco Ricci Bitti, presidente della Federazione mondiale ITF, e Michele Brunetti, vicepresidente onorario di Tennis Europe; in sala, oltre 400 presenti tra cui molti soci, ex-soci e amici dell’Associazione tennis, gli assessori comunali e provinciali allo sport e alla cultura, Alferio Canesin, Stefania Monteverde, Giovanni Torresi e Massimiliano Bianchini, l’ex Vicepresidente FIT, Emanuele Scarfiotti, l’ex Presidente del Comitato regionale FIT, Carlo Sabatucci, l’attuale presidente Emiliano Guzzo, con il vicepresidente Paolo Scandiani, i familiari dei fondatori Geo Giuseppucci, Ferruccio Ferrucci, Raul Sinigallia, Ettore Pompei, Claudio Vecchioli, nonché dei soci benemeriti Ruggero Trillini, Massimo Capodaglio ed Enrico Sbriccoli (alias Jimmy Fontana). Da ogni parte d’Italia sono accorsi numerosi al richiamo di una manifestazione epocale per il tennis maceratese e non solo, per la presenza eccezionale, se non unica, del presidente dell’ITF e dei numerosi dirigenti ed ex-dirigenti locali, regionali, nazionali e internazionali, tali da rendere la serata il maggior evento di tutto il festival Overtime, malgrado la scarsa attenzione degli organi di stampa.
Dopo la presentazione degli ospiti e il saluto del sindaco Romano Carancini e dell’assessore allo sport della Provincia, Giovanni Torresi, Piero Feliciotti ha introdotto gli Autori, che hanno illustrato il loro lavoro.
Carlo Capodaglio, che si è occupato della ricerca storica, dei testi aggiunti, delle didascalie, degli indici, nonché del reperimento del materiale proveniente in larga parte dal suo voluminoso archivio storico, dopo aver dedicato la serata al compianto Luciano Cherri, recentemente scomparso, già socio e consigliere dell’AT Macerata, ha illustrato lo sviluppo dell’attività e degli impianti tennistici maceratesi, in parallelo allo sviluppo urbanistico e sociale della città. Giovanni Cioverchia ha ripercorso le tappe più significative dell’opera, dalla sua genesi alle difficoltà incontrate, e ha illustrato il suo lavoro, permeato dai sentimenti del ricordo, dell’emozione, della commozione, consistito principalmente nella elaborazione degli aspetti compositivi e grafici, nella distribuzione delle quasi 3000 immagini, nell’omogeneizzazione del lavoro complessivo. L’esposizione dei due autori è stata particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico presente, che ha frequentemente manifestato la sua approvazione e il suo divertimento. Al termine, gli ospiti hanno visitato l’impianto di via dei Velini e quindi hanno proseguito per il Parco hotel di Pollenza, dove si è tenuta la cena ufficiale organizzata dal Panathlon International club di Macerata, con in testa il presidente Roberto Toninel e oltre 180 partecipanti. La serata è stata allietata da brani musicali riferiti allo sport e dalla lettura di testi riferiti al tennis.