“Togliete quegli impicci e rimettete tutto come stava!”
Commercianti e residenti di Villa Potenza hanno inviato una lettera aperta al Sindaco di Macerata Romano Carancini. Ve la proponiamo senza tagli o censure, pregandovi di leggerla lentamente, per non superare i… 30 km/h…
“Con la presente lettera aperta vorremmo esprimere le nostre considerazioni in merito alla recente modifica della viabilità di Borgo Peranzoni a Villa Potenza. Prendiamo atto che, nella deliberazione numero 318 della Giunta di Macerata dell’11 settembre 2014 si evidenzia, come giustificativo alla modifica viaria, che “l’Associazione Ciclo Stile ha già intrapreso una fase interlocutoria con i residenti e i commercianti della frazione di Villa Potenza, allo scopo di raccogliere impressioni, suggerimenti, valutazioni nel merito dell’eventuale regolamentazione del traffico veicolare con limite di velocità a 30 km/h”. Nonostante l’Associazione Ciclo Stile abbia presentato già dallo scorso marzo una proposta a codesta Amministrazione, si è ben guardata dal convocare per oltre sei mesi (da marzo a settembre) una riunione con i residenti e i commercianti. Pertanto tale modifica è stata attuata senza interessare minimamente i cittadini e comunicando agli organi di stampa, prima e dopo l’iniziativa, informazioni non veritiere. L’unico coinvolgimento dei residenti e dei commercianti di Villa Potenza, puramente informativo, è stato lo sbrigativo incontro avvenuto il 10 settembre c.a. cui hanno partecipato pochissime persone a causa della limitata e insufficiente pubblicità data allo stesso. Riteniamo che sia profondamente sbagliato questo modo di imporre delle scelte senza il minimo coinvolgimento sia nella fase progettuale che esecutiva di un cambiamento di tale portata. Doppiamente sbagliato se poi a mezzo stampa (ndr: non noi de La rucola che non abbiamo pubblicato la notizia ritenendola… ‘na sciapata), per giustificare l’iniziativa intrapresa da pochi, si finge un interessamento e una partecipazione che non si è riscontrata a Villa Potenza tra i residenti e i commercianti. Nei giorni trascorsi abbiamo avuto modo di verificare la “novità” e dobbiamo rilevare che l’unico aspetto valido è la limitazione della velocità; per quel che concerne la rotatoria, riteniamo sia semplicemente assurda, in quanto il ridotto diametro ne impedisce il rispetto da parte degli autobus e degli autocarri. Ma è soltanto un aspetto dell’impostazione di fondo, che trova nella limitazione dei parcheggi la sua piena evidenza. Sembra che l’obbiettivo finale sia sopprimere ogni attività commerciale e ogni stimolo vitale della frazione. In tempi di crisi è proprio un’assurdità, per di più in quanto basata su un presupposto forse di parte. Un solo spunto, a nostra avviso determinante: si cerca di abolire le barriere architettoniche a livello mondiale e a Villa Potenza si penalizzano i portatori di handicap. Siamo pertanto a chiedere il ripristino della viabilità come era originariamente, eliminando gimkane e altro, in quanto a nostro avviso pericolosi per la circolazione automobilistica e pedonale; ripristinare, come era prima, la disposizione dei parcheggi; eliminare l’inutile e pericolosa rotonda all’intersezione tra Borgo Peranzoni e via del Fiume. Nell’ottica di riqualificazione, miglioramento della qualità della vita, risparmio energetico del borgo di Villa Potenza, vorremmo conoscere se l’attuale Amministrazione ha un progetto per il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi, dell’illuminazione. Infine vorremmo risposta ufficiale da questa Amministrazione che fughi le molte voci che negli ultimi tempi si sono levate di un possibile senso unico in tutto o in parte di Borgo Peranzoni.
Segue una pagina e mezza di timbri e firme.