Pensieri e parole in libertà

Raccolti in strada, in piazza, sul web

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“Porta a porta”, ma non è Bruno Vespa

“Porta a porta”… ma non è Bruno Vespa e nemmeno il sottofondo musicale è quello di “Via col vento”. Invece è un “De profundis”, trattandosi della fine terrena della nostra spazzatura. Provare a leggere le spiegazioni allegate alle confezioni dei colorati sacchetti: è come leggere l’aramaico… “Umido”. Una volta questa parola indicava un piatto di carne in umido o di patate. Avere in casa l’immondizia in umido fa pensare che prima o poi ti nasceranno anche i funghi! Ti perdi in un labirinto quando, credendo di aver capito, guardi con timore i sacchetti colorati, schierati davanti a te, come dei totem e rifletti a cosa devono contenere. Dubbio amletico: giallo o blu? Allora rileggi le istruzioni e un definitivo “NO”! gridi, inebetito. Dio in sei giorni creò il cielo e la terra e il settimo giorno riposò… acc… aveva scor-dato i sacchetti per la spazzatura!

Foti Fulvia

 

Il bicchierino di plastica del caffè

Ho telefonato al Cosmari e mi hanno detto: “I bicchierini di plastica del caffè, se sciacquati, vanno nel blu; se invece c’è un residuo di zucchero vanno nel giallo”.

Ho spento il cellulare pensando: “Ve c’hanno mai mannato…”, evitando di guardare nel bicchierino del caffè.

Un caffettaro

 

La puzza del cavolo

Per eliminare la puzza quando si cuoce il cavolfiore bisogna mettere un batuffolo impregnato di aceto vicino alla valvola della pentola a pressione. Ho provato. Funziona! Ora devo solo trovare un rimedio per eliminare la puzza di aceto…

Un amico su Facebook

 

La conchiglia

Mi sono fatto la villa (una casetta piano terra) al mare e l’ho chiamata “La conchiglia” con tanto di targa sulla porta (non ho il cancello). Nonostante La conchiglia mi piacesse ho tolto la targa. Tutti gli amici spiritosi che mi venivano a trovare (con telo da spiaggia in spalla e spray abbronzante in mano) suonando dicevano: “C’è il mollusco in casa?”

Il mollusco

 

La piazza… liberata

Due anziani seduti in panchina sulla piazza… liberata: “Che bella la piazza sgombra… de qua la pace, de là lo casì!” – “Scì, è lo stesso casì de prima… solo concentrato in meno spazio!”

I pensionati

 

Acquisto ponderato

La solita chiacchiera da bar… “Non capisco… che interesse ha il Comune a comprare, due o tre milioni di euro, il ParkSì che è già il suo?” – “E che perde pure 200mila euro l’anno…” – “Mah!” – “Boh!”

Pistacoppi

 

Il rimborso

Mio padre fa delle terapie e ha diritto al rimborso chilometrico… “Basta che porti questo certificato al poliambulatorio più vicino”. Che ci vuole… Al poliambulatorio del paesino: “Sì, è tutto a posto, basta che chieda l’esenzione dal ticket con questo modulo e il certificato dello specialista”. Al poliambulatorio di Civitanova (perché non lì? Va bbè’…): “Il modulo va bene, il certificato no, ci vuole quello del medico di base”. Medico di base, nuovo certificato, poliambulatorio. Passa un mese, telefono: “Salve, lei ha richiesto il rimborso chilometrico ma deve chiedere l’esenzione” – “No, guardi, l’ho già fatto”. – “Ah, scusi, controllo meglio”. Stamattina scopro che manca il certificato dello specialista! Ora mi chiedo: poiché tutti questi certificati li emettete voi… perché non ve li passate direttamente? Esiste un rimborso chilometrico per tutti i chilometri fatti per chiedere i rimborsi chilometrici?

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Un patrimonio volatile

L’odore della pizza bianca al rosmarino patrimonio dell’umanità!

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Gli insetti

Grillo va da Vespa… dove cavolo ho messo l’insetticida!?

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Che invenzione!

Siamo la continua invenzione delle nostre invenzioni.

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Ancora l’amico di Facebook

pensiamo-ai-vostri-bisogni

Pensiamo ai vostri bisogni

 

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