Gli Highlanders della cornamusa
pronti ad invadere la Terra di Mezzo
Pare che quest’anno si scomoderanno autorevoli testate d’oltreoceano per scoprire cosa spinga ventimila persone, italiane e straniere, a dar vita ad una grande kermesse, una sorta di carnevale celtico di mezza estate, in uno degli angoli più belli e incontaminati dell’Appennino umbro-marchigiano. L’1 e il 2 agosto, per la dodicesima volta consecutiva, a Taverne di Serravalle di Chienti (Mc), scatta l’ora del Montelago Celtic Festival, la rassegna di musica e cultura celtica più grande d’Italia, seconda in Europa per numero di fan su Facebook. In programma ci sono ben 17 concerti per 36 ore di spettacolo no-stop, ma limitare il fenomeno Montelago alla voglia di musica sarebbe piuttosto riduttivo. Perché nella Terra di Mezzo, così simile a quella cantata nel Signore degli Anelli di Tolkien, non si ascolterà soltanto celtic folk revival e celtic rock dei migliori gruppi d’avanguardia europei, ma tra danze vorticose, folletti dispettosi e indomabili guerrieri, Montelago si trasformerà per due giorni in un vero e proprio “altrove”, con migliaia di tende da campeggio montate da chi vuole approfittare del Festival per una full immersion nella natura e per ritrovare così un po’ dello spirito comunitario che animava le antiche feste annuali dei Celti (ma anche quelle dei Romani e della beat generation!). Ci saranno i grandi fuochi intorno ai quali radunarsi e dove celebrare – tra il serio e il faceto – i matrimoni celtici; la battaglia degli eserciti; un affollatissimo mercato dell’artigianato; un enorme pub dove gustare la Montelago Beer; conferenze e incontri sul fantasy, con focus sui miti dei Monti Sibillini e sulle grandi storie d’amore nella letteratura e nell’epica d’Europa; tanti sport all’aria aperta e giochi per misurare la propria anima guerriera e perfino un torneo di rugby a sette, il Flowers of Montelago, che ha avuto il patrocinio della Federazione Italiana Rugby e che calamita squadre del Nord, del Centro e del Sud Italia. Novità 2014, per i più volenterosi, un cammino a piedi di quattro giorni, con guide che condurranno i partecipanti da Assisi (Pg) fino a Colfiorito (Pg). Si chiama Appennino Tartan e consentirà, in collaborazione con le Pro Loco, di ammirare un fenomeno speciale, poco conosciuto: una pseudo-fata Morgana all’alba dalla vetta del Monte Pennino, quando il sole, a causa della rifrazione, si sdoppierà. Gli spericolati che vogliono provare il brivido di entrare a Montelago dall’alto, godendo di una prospettiva eccezionale, potranno approfittare dei voli turistici in parapendio tandem dal Monte Pennino con istruttori professionisti, mentre per i più pigri sono previsti servizi di bus navetta da Foligno (Pg) e viaggi organizzati in pullman. Assicurano una festa completamente green l’eco gestione del Festival, la raccolta differenziata e la pulizia prati, con servizi sempre migliori a disposizione. Montelago Celtic Festival è un evento targato Arte Nomade e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari e con il patrocino di Ambasciata d’Irlanda in Italia, Federazione Italiana Rugby e Legambiente. Ingresso: venerdì 25 euro, sabato 20 euro e domenica dall’una di notte 15 euro. Info: www.montelagocelticfestival.it