Il settore dell’accoglienza
non conosce la crisi: 1.600.000,00 euro
Riceviamo da Forza Nuova e pubblichiamo.
“Apprendiamo dal sito della Prefettura di Macerata (www.prefettura.it/macerata/news/153713.htm#news_43015) di un’asta pubblica riservata ad associazioni, organismi del privato sociale e operatori economici per ospitare, dal 1 Agosto al 31 Dicembre 2014, circa 300 extracomunitari provenienti dal Nordafrica in strutture situate nel territorio della provincia di Macerata. Sfogliando l’avviso di gara, abbiamo visto che la base d’asta è di 35 euro pro capite al giorno comprendenti servizi di gestione amministrativa, servizi di assistenza generica alla persona, servizi di pulizia e igiene ambientale, servizi di accoglienza, fornitura e distribuzione pasti, fornitura di beni e servizi per l’integrazione per un totale di 1.600.000,00 euro. A questo punto dobbiamo dedurre che l’unico settore che non conosce crisi è quello dell’immigrazione, altrimenti non ci spieghiamo come in un periodo in cui vengono chiusi punti nascite e tagliati servizi fondamentali come la sanità, in cui i cittadini vengono spremuti come limoni al punto di dover scegliere se pagare le tasse o mangiare, in cui la frase più gettonata di tanti amministratori è “non ci sono i soldi”, neanche quando si tratta di rattoppare un manto stradale, vengano sganciati sull’unghia milioni di euro con i quali si potrebbero aiutare cittadini sfrattati, disoccupati e indigenti vittime di una crisi che sembra non avere fine e che, contrariamente alle convinzioni di una classe politica secondo cui siamo addirittura in ripresa, peggiora di giorno in giorno. Senza contare poi i rischi derivanti dal punto di vista sanitario, come l’allarme tubercolosi, che ha già contagiato diversi militari e operatori di polizia impegnati nell’operazione Mare Nostrum, e la sicurezza della popolazione, visto che non è dato sapere se qualcuno di loro abbia commesso reati nella propria terra di origine prima di approdare nel nostro territorio. Forza Nuova, decisa a schierarsi a fianco dei cittadini italiani, annuncia fin da subito una mobilitazione che impegnerà i propri militanti in tutti i centri della provincia dove verranno ospitati gli extracomunitari”.
Tommaso Golini
