Incontro Sindaco-Commercianti

La partita si gioca su 50 posti auto

sindaco-tra-i-commercianti L’Amministrazione Comunale di Macerata nel corso dell’incontro svoltosi stamattina coi rappresentanti dell’Associazione Commercianti del Centro Storico, tenendo conto delle posizioni delle parti in causa e nel rispetto dell’ordine del giorno del consiglio comunale, ha lanciato una ulteriore ipotesi di confronto e di collaborazione nel suo disegno sperimentale di pedonalizzazione del centro storico. Mantenendo salde le linee guida della delibera approvata nelle scorse settimane che regolarizza l’accesso e la pedonalizzazione del centro storico, l’Amministrazione ha, infatti, proposto di aumentare il numero dei posti auto destinati alla sosta breve in Via Gramsci, con l’aggiunta di ulteriori posti, anch’essi destinati alla sosta breve, in Piazza Vittorio Veneto, vale a dire un’area centrale ma esterna alla ZTL che consente l’accesso da parte delle auto e la conseguente possibilità di sosta durante tutta la giornata. In sostanza, sommando la possibilità di parcheggio di Via Gramsci, Via Berardi e Piazza Vittorio, ci sarebbe una disponibilità di oltre 50 posti auto destinati alle soste brevi all’interno delle mura della città.

I commercianti, a loro volta, nel corso dell’incontro in questione, hanno presentato un documento che richiede irremovibilmente la presenza di 50 posti auto sulla Piazza della Libertà. L’Amministrazione Comunale garantisce la sua disponibilità a verificare le richieste dei commercianti e al contempo attende una risposta da parte degli stessi. Sottolinea la valenza della nuova ipotesi avanzata stamattina e mantiene fermi i principi sui quali ha lavorato da tempo per delineare il disegno di accesso e pedonalizzazione, come già ampiamente confermato a seguito dell’ultimo consiglio comunale e della successiva giunta. L’auspicio generale è che il confronto resti aperto, non solo coi commercianti ma anche coi residenti, i cittadini, le istituzioni, la cittadinanza intera, e che esso si mantenga su toni civili di pacifico scambio, affinché non vengano trasmessi messaggi negativi di scontro e affinché non vengano prese in considerazione, come forma di mèra protesta, iniziative che vadano a danneggiare la città e il rispetto dei programmi culturali prefissati da lungo tempo con lo scopo di rendere ogni giorno più vivo il centro storico della città.

 

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