di Fabrizio Giorgi
Forse quanto è successo in Banca Marche è un segno dei tempi. La Cassa di Risparmio di una volta non c’è più. Noi cittadini eravamo le formichine che portavano alla “Regina Cassa” tutti i risparmi; poi è successo che quella che tutti ricordano presente nei momenti di crisi, pronta a dare una mano ai settori in difficoltà, si sia messa a competere con le banche nazionali, con gli stessi mezzi e modalità, e allora addio alla vecchia cara Cassa e saluti a tutti i piccoli imprenditori e alle famiglie in difficoltà! Ora parliamo di un altro “risparmio”, quello dei servizi svolti dalle varie Associazioni di “Volontariato” con le Ambulanze. Faccio un piccolo esempio esplicativo… Parte una ambulanza da Sarnano per un paziente residente a Tolentino, lo porta a Macerata e qui, dovendolo riportare a Tolentino dopo circa 3 ore, aspetta inattiva che il paziente finisca la terapia. Già, perché non è autorizzata a fare niente altro che quel servizio, al più potrebbe tornare a Sarnano, essere di nuovo libera e poi tornare a Macerata. Considerando che ci vogliono circa 90’ per il tragitto Sarnano-Macerata andata e ritorno ecco che l’ambulanza ha “convenienza” a restare 3 ore inattiva a Macerata. Così, nel frattempo, se ci sarà qualcuno che dovrà andare a Tolentino da Macerata magari partirà un’ambulanza, per esempio, da San Ginesio per svolgere il servizio! Allora mi chiedo: “Non sarà il caso di far tornare la prima ambulanza, inattiva a Macerata, con questo nuovo paziente perché poi, sicuramente, ce ne sarà una che potrà portare il primo ammalato a Tolentino?” Come mai questi Manager, che continuano a fare carriera nella Sanità, non hanno ancora pensato e realizzato un semplice servizio come questo? Dicono che già ci sia un centralino unico ma… questo sistema non sembra proprio il massimo della razionalizzazione, ovvero ottenere il miglior servizio alla minore spesa. Sarà poi vero che il servizio di trasporto, in sostanza dato in appalto all’esterno, sia meno costoso rispetto a una gestione interna? Eh, siamo tutti nelle mani di Nostro Signore! Sono solo due esempi in cui il significato della parola risparmio è molto relativo. Di Banca Marche possiamo “solo” ricordare il bel tempo andato e il disastro che di recente ha quasi portato alla sua scomparsa; dalla Sanità arriva l’abuso di un concetto: privatizzo quindi spreco meno e risparmio di più! Questione di opinioni si obietterà ma, intanto… “Così è se vi pare”!
