di Franca Petracci
Tramonto incolore di un giorno
dell’anno che sta morendo,
e insospettato, con raggi di fuoco,
si affaccia il sole:
attimi, dove s’incrocia in una stanza
la luce della lampada
sul fiore dei ricordi.
E subito i petali cadenti
s’accendono in quella chiarità
ambigua ed increata
che meraviglia con lo sguardo il cuore.
C’è un tempo per ogni evento della vita,
per le voci e le assenze
il tepore ed il gelo.
E c’è perfino un tempo
nella palude dell’anima
per le piccole, fugaci novità.