L’onoreficenza:
dal Coni Stella d’Oro al Merito Sportivo
Carlo Capodaglio ha ricevuto dal Coni la Stella d’Oro al Merito Sportivo, il più alto riconoscimento per dirigenti sportivi. Attualmente ricopre il ruolo di fiduciario degli Ufficiali di gara del Comitato regionale Marche, che ha guidato da Presidente dal 2001 al 2005; dal 1975 ha la qualifica di arbitro internazionale. Dal 2010 al 2012 è stato Coordinatore della Commissione regolamenti e per il quadriennio olimpico 2013 – 2016 è stato nominato Presidente della Commissione tesseramenti.
Carlo, una bella soddisfazione!
“Certo, è un prestigioso riconoscimento e sono il secondo marchigiano a riceverlo per il tennis, dopo l’amico Michele Brunetti e oltre al Tennis Fano per il centenario della sua fondazione”.
Quale il suo segreto?
“Niente segreti, è solo che in questi 45 anni di dirigenza a tutti i livelli, ho cercato sempre di essere coerente con le mie idee e di diffondere la convinzione che svolgere il ruolo di dirigente federale significa prima di tutto portare avanti un servizio di volontariato a vantaggio di una collettività; e poiché è un servizio volontario, deve svolgerlo in maniera assolutamente professionale, al più alto livello di competenza e con le più estese caratteristiche di neutralità, avendo come unico obiettivo e movente il superiore interesse della Federazione”.
Ringraziamenti?
“Sono grato a tutti gli amici che mi hanno inviato un corale e caloroso plauso. Il fatto che l’evento abbia suscitato commenti positivi mi rende ancora più felice e orgoglioso: è un apprezzamento che mi fa intuire come sia riuscito a svolgere al meglio il mio compito”.