I sei appuntamenti in cartellone
Da domani, giovedì 21 novembre, sono in vendita gli abbonamenti per la stagione di prosa del Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Teatri di Civitanova e dall’AMAT. Due sono le tipologie previste: posto di platea e palco centrale intero 75 euro ridotto 60 euro, posto nei plachi laterali intero 55 euro ridotto 45 euro. La vendita si svolge presso la biglietteria del Teatro Rossini (tel 0733 812936) tutti i gironi, domenica esclusa, dalle ore 18:30 alle ore 20:30.
Gli appuntamenti
Sei sono gli appuntamenti in cartellone, tutti in abbonamento. L’apertura è affidata a Umberto Orsini, straordinario protagonista di La leggenda del grande inquisitore, tratto dal capolavoro di Dostoevskij I Fratelli Karamazov.
L’11 gennaio l’amatissima Anna Marchesini racconta – con l’ausilio di musiche eseguite dal vivo – Cirino e Marilda non si può fare. “Con gioia attendo di raccontare questa storia – annota l’attrice – in un palcoscenico che ho immaginato nudo e senza supporti scenici per permettere alla voce e al corpo di riscrivere ogni volta la storia.”
La stagione prosegue il 29 gennaio con La misteriosa scomparsa di W di Stefano Benni interpretato da Ambra Angiolini per la regia di Giorgio Gallione. Un testo ironico e fantasioso in cui il comico diventa esercizio di ribellione e un tocco di magica follia che trasforma l’angoscia in risata liberatoria.
“Si respirano le atmosfere del lituano Eimuntas Nekrosius nell’impianto scespiriano del Giulio Cesare messo in scena dal regista Andrea Baracco”, scrive il critico teatrale Giuseppe Distefano a proposito dello spettacolo in scena il 14 marzo.
Emerge la forza evocativa delle parole del testo in questo intenso lavoro che fa affiorare immagini, gesti e segni affogati in luci nette, per raccontarci, in fondo, una storia di uomini fragili. È un piccolo gioiello di teatro, l’allestimento di Yerma, uno dei più intensi drammi di Lorca, firmato da Carmelo Rifici e proposto dalla Compagnia ATIR il 12 aprile.
In scena Maria Pilar Pérez Aspa è la protagonista di sconvolgente verità espressiva, dalla potenza interpretativa profonda, in lei voce e corpo si fondono in una personalità attoriale di rara comunicativa.
La conclusione della stagione il 30 aprile è affidata a Trilogia della villeggiatura di Quelli di Grock. Un tuffo nella magica atmosfera degli anni Cinquanta grazie all’interpretazione di un affiatato e brioso gruppo di attori dà vita a uno spettacolo dove si ride su dinamiche sociali che si presentano sorprendentemente attuali.
Marche di scena
La stagione dei Teatri di Civitanova si arricchisce di una sezione dedicata alla scena regionale, Marche di scena, ospitata in quattro tappe al Teatro Cecchetti. Anche per questi appuntamenti è previsto un abbonamento, posto unico 32 euro, in vendita con le stesse modalità di quello per la prosa. L’avvio di questo percorso è l’11 dicembre con L’altra opera, Giuseppe Verdi agricoltore con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, il 13 febbraio è la volta di Korpus Polski scritto e interpretato da Andrea Caimmi, premio Franco Enriquez 2013 per un teatro di impegno civile e sociale. Marche di scena prosegue il 20 febbraio con Volevo solo fare Amleto di Francesca e Stefano Tosoni, spettacolo vincitore del Progetto GAME 2013 promosso da AMAT, Teatro Stabile delle Marche, Fondazione Teatro delle Muse e Inteatro nell’ambito del progetto REFRESH! a cura del Consorzio Marche Spettacolo. La conclusione è affidata il 26 marzo a Io non so cominciare, un progetto di Andrea Fazzini dedicato alla figura di Danilo Dolci.