Arché Javier: devastante!

Una kermesse mai vista a Macerata

con artisti e personaggi di…rompenti!

galleria-antichi-forni

 

Artisti in vetrina, un approccio nuovo con l’arte nelle sue varie forme (pittura, scultura, installazioni, scrittura, video, socialità…), dinamico e coinvolgente, questo è Arché Javier, un titolo che rende merito alla intuizione di Javier Stacchiotti. Personaggi legati al mondo dell’arte maceratese si aggireranno dentro gli Antichi Forni, sia esponendo le loro opere ma anche realizzandone dal vivo, altri interverranno nei pomeriggi su tematiche che riguardano la vita attuale della nostra comunità dando significato al vivo e vero al concetto di arte come espressione del momento. Inaugurazione e conferenza stampa sabato 16 ed ecco di seguito le manifestazioni a corollario di una kermesse artistica mai vista a Macerata.

 

Eventi integrati

Il 17 novembre (h. 18:30) l’architetto Medardo Arduino parlerà a tutto campo della presenza dei Franchi nel territorio piceno, rispondendo così alla necessità di un cambiamento della visione economica con un approccio diretto al turismo culturale.

Il 18 novembre (h. 18:30) Tamara Moroni proietterà un video, da lei ideato con le riprese di Giorgio Rapanelli, per fare un parallelo tra la vita degli anni ’60 e quella odierna che, certamente, darà il via a un bel dibattito.

Il 19 novembre (h. 18:30) l’avvocato Giuseppe Bommarito toccherà l’argomento “droga”, altra evenienza attuale che tocca la parte più giovane della nostra società.

Il 20 novembre (h.18:30) Fernando Pallocchini presenterà il suo nuovo libro “Macerata tra storia e storie” un escursus per conoscerci meglio e capire come siamo arrivati a oggi, passando per vicende e personaggi, con la Macerata attuale documentata dalle foto di Cinzia Zanconi.

Il 21 novembre (h. 18:30) di nuovo Tamara Moroni con un video particolarissimo e… top secret che innescherà sicuramente vivaci discussioni.

Il 22 novembre (h. 18:30) presentazione di un libro edito da Mondadori.

Il 23 novembre protagonisti saranno i bambini, a rappresentare la proiezione dell’oggi verso il futuro.

Il 24 novembre show finale per la chiusura dell’evento.

 

 

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