La Compagnia della Rancia
inaugura la nuova stagione
Si apre il sipario domenica 3 novembre sulla nuova stagione del Teatro Persiani di Recanati nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Recanati e l’AMAT. A inaugurare il cartellone è Grease della Compagnia della Rancia, il musical dei record che continua a ottenere dal pubblico un consenso mai visto prima e torna a grande richiesta sui palcoscenici dei teatri italiani.
Divenuta ormai una consuetudine per la città di Recanati, il Persiani ospita per periodi di prove le compagnie prima dei debutti. Così è anche con la Compagnia della Rancia diretta da Saverio Marconi in residenza a Recanati in questi giorni per riallestire lo spettacolo che nel 2012 ha festeggiato 15 anni dal debutto e si conferma un fenomeno senza precedenti con applauditissimi sold out nelle città italiane toccate dalla tournée. Lo stesso successo che questo musical ha ottenuto in tanti teatri italiani, si appresta a viverlo anche al Persiani dove c’è grande attesa da parte del pubblico che numeroso si è già garantito un posto per domenica (due sono le rappresentazioni previste, ore 17 e ore 21). I biglietti ancora disponibili (da euro 10 a euro 25) sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Persiani (071 7579445). “Il segreto del successo e della longevità di Grease – afferma Saverio Marconi, regista dello spettacolo – sta nelle musiche trascinanti sempre alla moda, che piacciono ai giovani e ai meno giovani. Il musical incarna l’eterna adolescenza: è l’età d’oro del benessere, del boom americano e della spensieratezza”. “Grease è la fresca energia dei teenager – continua Marco Iacomelli, co-regista -, accompagnata da quel rock ‘n’ roll maledetto e selvaggio che si traduce in un caleidoscopio infinito di colori e ritmi serrati, che ancora oggi continua a travolgerci e a farci scatenare.” Lo spettacolo ha alternato sul palco, dal suo debutto a oggi, più di 120 artisti, rappresentando per molti di essi un trampolino di lancio. In questa edizione, i ruoli di Danny e Sandy sono affidati a Filippo Strocchi e Serena Carradori già protagonisti nell’edizione 2007/08, mentre i ruoli di Rizzo e Kenickie sono interpretati da Floriana Monici (già Rizzo dal 2003 al 2006), e Gianluca Sticotti. Grease è un’iconografia classica dell’America degli anni ’50, un collage di immagini colorate ed esplosive: il rock ‘n’ roll e le atmosfere da fast food, i pigiama party e i motori truccati delle vecchie auto, i giubbotti di pelle e le gonne a ruota, il ciuffo alla Elvis e la brillantina. Simboli intramontabili di una generazione che, portati in scena con ritmo e colore, hanno trasformato lo spettacolo in un fenomeno ineguagliabile. Lo spettacolo nasce nel 1971, quando Jim Jacobs e Warren Casey decidono di realizzare un musical composto solo per chitarra in un teatro sperimentale di Chicago; lo chiamano Grease per evocare i capelli imbrillantinati, hamburgers, patatine fritte e favolose automobili fuoriserie sporche e infangate: un successo diventato un “classico” in tutto il mondo, che ha visto anche la consacrazione teatrale di grandi attori come John Travolta (interprete di un ruolo minore, prima di indossare il giubbotto di Danny Zuko nel celebre film) e Richard Gere. La colonna sonora di Grease, rimasta per settimane al primo posto delle classifiche in molti paesi, gode di canzoni diventate dei classici da repertorio; in Gran Bretagna You’re The One That I Want e Summer Nights sono arrivate entrambe in vetta alle classifiche e vi sono restate per anni e la canzone Hopelessly Devoted to You, cantata nella versione cinematografica da Olivia Newton-John, ha ricevuto anche una nomination al premio Oscar per la migliore canzone originale nel 1979. La storia d’amore tra Danny e Sandy, i sogni dei T-Birds e delle Pink Ladies e, soprattutto, tanto rock ’n’ roll fanno sì che Grease sia diventato sinonimo di energia pura e divertimento da non perdere. Grease di Jim Jacobs e Warren Casey – traduzione di Michele Renzullo – è prodotto da Compagnia Della Rancia e Musical Italia. Adattamento e regia sono di Saverio Marconi, le scene si Gabriele Moreschi, le coreografie di Franco Miseria, i costumi di Zaira De Vincentiis e il disegno luci di Valerio Tiberi.
