Italiani latri!

Avventure in tempo di guerra

 la-carrioletta

I tedeschi avevano visto una fioca luce provenire da una stalla, pensavano che lì ci fossero nascosti i partigiani. Invece si trattava solo di una modesta lampada ad acetilene per rischiarare un po’ l’ambiente, perché al buio non ci sarebbe stata neppure la voglia di recitare il rosario. Erano in tre e facevano la ronda. Cominciarono a cantare Lili Marlene in tedesco, non serviva conoscere il senso di quelle note tristi e nostalgiche, certo non allegre come quelle della rivale Rosamunda. Ritornarono il giorno dopo, con la luce del sole, per vedere meglio le sembianze della ragazza che avevano appena notato la notte precedente. Lei aveva 17 anni, col cuore “impegnato”, stava nell’orto e come vide arrivare i tedeschi si mise a correre. Loro credettero che fosse una staffetta dei partigiani e che fuggisse perché aveva qualcosa da nascondere. La presero, insieme con altri quattro, come ostaggio, minacciando di uccidere tutti se a uno di loro fosse stato torto un capello. “Sei bella!” ma si trattò solo di un complimento. Non le successe nulla e ritornò al podere. Passò una nutrita truppa di soldati americani, neozelandesi e canadesi e uno di questi disse: “Signorina, very good… mi piaci!” Il capo subito lo bloccò urlando: “Via, va via!” Mentre i tedeschi nei giorni precedenti avevano razziato un po’ tutta la zona portandosi via vitellini, maialini, pecore… i liberatori distribuivano cioccolato, sigarette, chewingum, sapone, caffè… e sorrisi: un po’ di felicità dopo tante paure e bombardamenti. La ragazza prese un “cariolétto” e fece parecchi viaggi, da sola, per approvvigionarsi di grano, sale, lana di pecora… nei magazzini generali distrutti dai tedeschi in ritirata. Uno di loro, quando la vide con la carriola, l’apostrofò: “Latri, italiani tutti latri!” Nel raccontare le viene un “ruzzichillo”… “Per fortuna tutto è passato, oggi ho novant’anni e sto in salute; grazie a Dio e a quella lana di pecora non ci-ho avuto mai un raffreddore!” – “Complimenti, lo sa che è ancora bella?”

Umberto

 

A 2 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti