La Provincia ha detto: “Stop!”
La Provincia ha sospeso, con un apposito atto, la linea di incenerimento del Cosmari. Il provvedimento è stato emanato ieri dal competente settore Ambiente, a seguito della riunione tecnica dell’8 agosto a cui hanno partecipato i tecnici della Provincia, dell’Asur e dell’Arpam. In tale riunione sono stati esaminati i dati comunicati il giorno prima dall’Arpam, a seguito dei rigorosi controlli eseguiti per effetto di quanto espressamente chiesto dall’Amministrazione provinciale, che aveva voluto un campionamento mensile delle emissioni in luogo dei tre controlli annui precedenti.
L’impianto, comunque fermo dal 26 luglio, non potrà dunque essere riacceso senza un espresso atto della Provincia. “Alla luce delle problematiche emerse e delle relative criticità – dichiara il presidente Pettinari – non ci sono attualmente le necessarie garanzie per il funzionamento dell’impianto. In mancanza delle stesse la Provincia non adotterà alcun provvedimento che consenta al Cosmari il riavvio dell’incenerimento dei rifiuti”.