Protagonista unico in scena
al Teatro Romano di Falerone
La routine fondata sulle parole, sui messaggi e sui caratteri replicanti, viene sfidata da Maurizio Boldrini con “Le differenze della voce”, giovedì 1 agosto ore 21.30, al Teatro Romano di Falerone. L’artista, protagonista unico in scena, non concede banalità, né un’arte decorativa tesa a compiacere ciò che lo spettatore pigro vorrebbe vedere. L’arte richiede conoscenza che si traduce in corpo – voce, e come in ogni vera conoscenza ciò che viene messo in gioco è l’inesplorato. Una voce, pertanto, che scolpirà la sua unicità da un materiale simile, cioè da altre voci, ma che farà la differenza e il perch* lo scopriranno solo gli spettatori dell’evento.
Patrizia Mancini