di Adriano Accorsi
Nulla si crea nulla si distrugge,
ma tutto si trasforma. E gli atomi
che adesso compongono il mio corpo
domani saranno in qualche fiore,
nuvola, ala, albero o goccia
o mano… ma di me resterà più nulla.
Forse… chissà se un brano di memoria
dal mio sangue passerà ad altro sangue,
e, un giorno, un altro uomo amerà
il tuo volto in un volto che ti ricorderà,
o amerà la tua voce in una voce
che alla tua assomiglierà.