Maurizio Boldrini in “Teatralfilosofia”

Aria in grado di ossigenare il pensiero

 

copertina-di-teatralfilosofiaSabato 16 marzo, ore 21.00, presso il Minimo Teatro, Borgo Sforzacosta 275, il maestro Maurizio Boldrini leggerà integralmente il suo ultimo lavoro “Teatralfilosofia”, un piccolo libro concentrato, frutto di ricerche, studi, e soprattutto pratiche artistiche, in grado di aprire nuovi percorsi  verso altre discipline. Se la settorializzazione del sapere, infatti, permette precise analisi e puntuali interventi, spesso porta a dimenticare l’interezza dell’essere umano e del suo conoscere, penalizzando quello scambio di metodologie, di collaborazioni, che potrebbero risolversi in sostaziali rimedi. Ma soprattutto, a essere mortificata, è la capacità di vedere e di giudicare. Teatralfilosofia è uno studio impegnativo, che obbliga a pensare come tutti i veri testi di filosofia fanno, è fondato sulla pratica, unica maurizio-boldriniaria in grado di ossigenare il pensiero. La presentazione di Teatralfilofofia è già stata effettuata a Muccia, paese natale dell’autore, ma la particolarità della nuova presentazione al Minimo Teatro consiste proprio nella lettura integrale dell’opera, durata prevista un’ora (ciò non significa che è un libro liquidabile in un’ora). Gli ascoltatori, quindi, riceveranno in esclusiva l’impronta tonale dell’autore, dopodiché a loro spetterà la paternità dei sensi. Al termine della lettura seguirà un forum e un brindisi.

Per Prosperi Editori, Serenella Marano

 

 

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