Lavoratori preoccupati e in “stato di agitazione”
“I lavoratori della Smea SpA, nella giornata di giovedì 25 ottobre, si sono riuniti in Assemblea per affrontare l’annoso problema del passaggio dell’azienda in cui prestano servizio al Cosmari. Nel corso di questa riunione i lavoratori hanno sottolineato come in cinque anni di trattativa, a tutt’oggi, non si è arrivati ad alcun risultato. La preoccupazione da loro espressa riguardo soprattutto la mancanza da parte del Cosmari di un progetto industriale che preveda, a seguito della già avvenuta acquisizione della Sintegra Spa, la creazione di un nuovo soggetto operativo, organizzato in modo tale da garantire all’intero territorio provinciale di Macerata un modulo gestionale adeguato per i servizi da rendere a tutte le municipalità. Tale mancanza, per altro atipica in un sistema di gestione a matrice pubblica, dovrebbe costituire un forte elemento di preoccupazione da parte dei Comuni soci del Cosmari. I lavoratori, dichiaratisi in “stato di agitazione”, si riservano ulteriori prese di posizione tendenti a fare chiarezza su una trattativa che li vede da troppo tempo protagonisti. L’auspicio è comunque quello di vedere la costituzione di un soggetto pubblico utile a gestire le problematicità ambientali di tutta la provincia di Macerata. In tal senso i lavoratori guardano con favore e attenzione gli sforzi fatti dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, volti alla definizione di questa annosa vicenda.”