Un americano a Roma? No, una maceratese a New York

Assolutamente, 10 cose da fare e

da vedere nella Grande Mela

 

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Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si
esce dalla realtà come per penetrare in una realtà
inesplorata che sembra un sogno
(Guy de Maupassant, Al sole, 1884)

 

Avevo letto questa frase quando frequentavo il Liceo e vagheggiavo, di notte, dei miei viaggi a venire, delle mie porte da attraversare. Avevo fatto una lista di tutti quei magici luoghi che avrei voluto visitare, respirare, annusare… le Piramidi di Giza, la Città di Petra, Londra, Parigi, e su tutti New York. Sul comodino avevo già una guida della città, articoli di giornali (a quei tempi Internet era esso stesso un sogno) e negli occhi le immagini che mi regalavano cinema e televisione. Amavo le atmosfere in bianco e nero dei film di Woody Allen, gli sbuffi della metropolitana lungo le strade e mi dicevo che un giorno ce l’avrei fatta a passeggiare lungo il fiume Hudson ad ammirare i grattacieli con il naso in su! Con gli anni ho avuto la fortuna di spuntare la mia lista e alla fine ce l’ho fatta: 5 volte nella Grande Mela, 5 sogni da conservare nel cuore. Avevo anche pronto un elenco delle cose da fare a New York: alcune le ho seguite altre le ho scoperte e sostituite, altre me le sono inventate perché è proprio vero che a New York si può fare tutto!

 

I dieci appuntamenti

 

1 – Times Square: di giorno, di notte, con il sole, con la pioggia… è proprio il centro del mondo! Basta sedersi sulla scalinata e tuffarsi con gli occhi tra le migliaia di persone inondate dalle sue mille luci… e magari incontrerete Topolino e la sua gang!

 

2 – Rockfeller Center: il posto dell’albero di Natale, della pista di ghiaccio e della fontana con la statua dorata… panchine rotonde in legno cariche di fiori dove è bello sedersi e gustare un pretzel, magari al formaggio.

 

3 – Empire State Building: ci sono salita di notte, e da lassù riesci davvero a prendere una stella, lanciarla e farla divenire la tua stella cadente. King Kong sarà stato un bestione ma si era scelto uno dei grattacieli più affascinanti.

4 – World Trade Center: c’erano due ascensori per il cielo, poi le ferite e ora aliti di speranza…

 

5 – Central Park: a piedi o in bicicletta, è un labirinto moderno in cui perdersi e poi chiedere aiuto a uno scoiattolo per ritrovare il sentiero giusto.

 

6 – Washington Square Park: è il fiore all’occhiello del Greenwich Village e dopo una giornata di shopping e cammino non c’è niente di più bello che togliersi le scarpe, tuffare i piedi nella fontana e godersi il tramonto a ritmo di jazz.

 

7 – Bryant Park: il mio angolo del cuore, con la sua vecchia giostra di legno e i gazebo verdi, è un piccolo gioiello incastonato tra i grattacieli e la stupenda Biblioteca Pubblica. Prendetevi un caffè e un cupcake, e sedetevi su una sedia verde a leggere il vostro libro preferito.

 

8 – Musei: ognuno racchiude dei veri capolavori ed è dif-ficile scegliere, ma il Metropolitan mi ha veramente stregato.

 

9 – Musical: è severamente vietato andare a New York e non assistere a un musical! Broadway vi accoglie con le sue note, i suoi colori e le sue magie… volate con Mary Poppins o l’Uomo Ragno, sospirate con il Fantasma dell’Opera o semplicemente mettevi comodi in poltrona e godetevi lo spettacolo!

 

10 – Southstreet, Seaport e Battery Park: all’ombra del Ponte di Brooklyn una passeggiata nella storia di New York, tra velieri antichi e indiani d’America, tra Statua (della Libertà) e Isola (Ellis, ovviamente…).

 

New York è tutto questo e altro ancora. C’è tuttavia un undicesimo punto nella mia lista, quello che non c’era, ma che ho imparato viaggiando: cancellate i punti da uno a dieci, prendete una mappa dettagliata della città e impegnatevi a scoprite il vostro tragitto. Dovete passeggiare lentamente, catturando tutto il possibile con lo sguardo, fermatevi a osservare un portone, le persone, o come le nuvole si specchiano nei vetri dei grattacieli e createvi la vostra lista del cuore. E come canta Frank Sinatra svegliatevi semplicemente nella città che non dorme mai…

Lucia De Luca

 

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