di Franca Petracci
Ti ho visto da lontano
partire con la nave.
Ma non m’importa.
So che tornerai.
Mi hanno detto che adesso
vai a cena con un’altra.
Che me ne importa.
Tu sei me. E non puoi liberarti.
Mi hai regalato un giorno due viole
rubate da un’aiola.
E mi hai detto una montagna di bugie.
Ma che m’importa, se il mio cuore canta.