L’età dell’oro

di Mario Buongarzoni

 

Addormentato

l’altra notte,

sotto una sventagliata di stelle

intuii, nel sogno,

che non è più possibile

per noi uomini

il ritorno all’età dell’oro,

allorché il lupo

si lasciava toccare dall’agnello

e il leone si stendeva pacifico

accanto alla sua preda.

Forse abbiamo solo

sprecato il tempo.

Non abbiamo raggiunto

ciò che cercavamo.

In mano c’è rimasto solo

un recipiente vuoto e sforacchiato.

Costruiamoci almeno un recinto

per difenderci

dal riverbero del sole cocente!

ognuno in ascolto

del respiro lieve dell’altro

accovacciati tra le alterne vicende

de la nostra vita mortale.

 

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