Un cambiamento? Sì ma in peggio!
Correva l’anno 2000, il mese era aprile e usciva nelle edicole La rucola n° 25 che, a pagina 7, riportava quanto vedete sopra. Chiedevamo qualcosa in più di una semplice targa per un figlio di Macerata che ha dato e continua a dare lustro alla sua città natale: il musicista Lino Liviabella. La risposta si è fatta attendere 12 anni! ma non è stata quella che ci aspettavamo… Il duo “Cippe & Ciòppe” nel suo vagabondare per la città ha sostato davanti alla porta della casa natìa di Lino Liviabella e qui ha trovato una sgradita sorpresa: non c’è più la porta e al suo posto è stato eretto un muro con mattoni faccia a vista! Ahò… j’ha murato la porta de
casa! Altro che erigere un monumento! Altro che rendere onore in qualche modo al personaggio illustre! della porta d’ingresso di Liviabella ci sono rimasti la targa, il numero civico e il contorno dell’arcata. Almeno lasciateci la porta finta! Salvate almeno le apparenze! Ecco, questa è Macerata, come si è ridotta. Qui si va avanti solo con il “mattone” e mai mattone fu più reale come in questa muratura! Per fortuna che non tutti i maceratesi sono così, solo alcuni (molti di questi hanno purtroppo in mano le leve del potere e sono distrattamente decisionali) che, però, fanno molti danni. Allora? A distanza di anni cosa è cambiato in città? In genere nulla cambia, questa volta qualcosa è cambiato, sì… ma in peggio!
Nel reparto video ci sono le riprese del misfatto con Cippe e Ciòppe protagonisti