La rosa

di Peppe Cotto

 

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Ai lettori de La rucola

invio la Rosa, che è rossa

come il colore dell’amore

a cui credo

con tutto il mio cuore,

come è rosso

il fondale piastrellato

della macelleria

di via Regina Margherita,

che i compaesani

guardano storto

perché ho un torto

sorrido

e chi sorride

nel mondo attuale

è visto male,

anche se non ho affitto da pagare,

…ci pensa il governo tecnico a…

e nemmeno dentro le stalle

ho sentito l’imu mu muuuu

fare così forte,

perché quel suono

si sente solo sui “Monti”

al pascolo

il luogo dove dovrebbero stare…

Ma la mia filosofia

è solo mia

non avendo letto

né Hegel né Nietzsche.

Dimenticavo…

c’è Musicultura…

un anno li ho fatti morire

con note musicali da mangiare:

tutti contenti,

complimenti, fotografie…

tutto aggratisse!

Oggi c’è Musicultura

e io sono a casa…

meglio, mi riposo.

Saluti con af…fetto

PeppeCotto.

 

 

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