Tra due progetti simili…

Meglio quello che non costa!

 

Incomprensibile, l’atteggiamento del Sindaco Carancini nei confronti del progetto parcheggio proposto dai proprietari del terreno dove si dovrà erigere l’opera: in risposta a un serio ed elaborato progetto antepone un suo “forse” altrettanto valido studio di fattibilità, da erigersi sullo stesso terreno del primo elaborato.

 

Progetti simili

Ha analogie e affinità con l’altro progetto, a prima vista le differenze fra i due non sembrano di grande rilevanza: più o meno gli stessi posti macchina, vi è solo una diversa collocazione delle prime file di posti sosta, il primo progetto le prevede quasi a ridosso del muro di contenimento sotto viale Leopardi, il secondo più discostate alcune decine di metri. L’impatto ambientale è lo stesso per ambo gli elaborati: il muro è dimensionato secondo le necessità di contenimento di viale Leopardi, di conseguenza è simile per ambedue le soluzioni. Per ciò che riguarda la distanza delle prime file di parcheggio dal muro basterebbe proporre una modifica in fase di esamina del progetto in Commissione edilizia.

 

Ecco dove sono le vere diversità

Restano da esaminare le vere diversità dei due progetti, non è cosa da poco. Per prima cosa il privato ha più di 150 garage interrati, costituenti parte dell’autofinanzia-mento, per seconda cosa ha gli attracchi meccanizzati con il centro città (mancano nel progetto del Comune), terza cosa, la più importante, l’opera è a costo zero per le casse comunali esauste. Quindi sarebbe logico e conveniente bruciare i tempi, approvare il progetto dei privati, firmare il protocollo d’intesa impegnativo in modo da dare corso ai lavori nell’interesse della città.

 

Il Sindaco cerca finanziatori

Nonostante la dimostrata convenienza per il Comune di adottare il primo elaborato, il Sindaco presenterà a Milano il suo progetto all’Eire in cerca di finanziatori per poter erigere l’opera. Sembra di vivere una commedia surreale: da un lato un gruppo di operatori privati si propone di edificare il parcheggio a raso, i garage, gli attracchi per il centro senza spese per il Comune, di contro il Sindaco fa una sortita a Milano in cerca di improbabili investitori (dati i tempi…). Tra l’altro non sembra molto allettante finanziare un progetto che renderebbe, nella migliore delle ipotesi, un incasso annuale di 260mila euro lordi (fonte Comune): gli investitori del settore immobiliare guardano a cose molto più sostanziose, investimenti a medio termine con utili cospicui.

 

Altre priorità

Se Carancini intendesse dotare la città di una importante struttura di cui c’è urgente necessità, dovrebbe accantonare l’idea di realizzare il suoi progetto (costo preventivato circa 3 milioni di euro), spesa che limiterebbe la capacità del Comune di realizzare altre opere strutturali. Il Sindaco s’impegni in maniera decisa e risolutiva per ottenere ciò di cui il capoluogo ha estremo bisogno e diritto: il collegamento città-superstrada da Sarrocciano alle Vergini e all’asse tematico, e da Macerata ovest a Rampa Zara servendosi delle opere del piano di ricostruzione mai utilizzate. Si impegni inoltre per l’eliminazione del passaggio a livello di via Roma che sta strangolando Macerata con la complicità della rotatoria, ostacolo alla maggiore corrente di traffico rivolta alla nostra città, per non dire delle strade del centro storico che assomigliano molto a un percorso di guerra.

 

Che pensano gli esponenti della maggioranza?

In maggioranza ci sono perplessità, incertezze, indecisioni… ma si vuole veramente costruire il parcheggio?

Mandrelli: ritiene opportuno non perdere l’occasione anche se non ha idee chiare circa la scelta tra i due progetti; Lattanzi: opta per il privato previo un rapporto trasparente; Bianchini: Rampa Zara è nel programma ma c’è da discuterne seriamente in maggioranza; Tartabini: è urgente un confronto politico realtivamente ai due progetti; Ciarlantini: per motivazioni ambientali si pronuncia per il progetto del Comune.

Non sarebbe male consigliare a indecisi e titubanti di fare il conto della serva: costo zero contro 3 milioni di euro… facile no?

Umberto Migliorelli

 

 

Peppe e Gustì che dice?

 

Lu parcheggiu a Ramba Zara

‘ttira sembre la cagnara

chj lu tira chj lu ‘llenda

non se còce la faccenda

non c’è mai ‘na grossa lotta…

troppo ciuca la pagnotta!

 

E la rucola che dice?

 

In Consiglio comunale

c’è chj rride e chj sta male

e ci sta ‘na porverella

che se chjama scordarella.

S’è scordati i Conzijeri…

è successo avandijeri

che ‘na gran partecipata,

appiemme nominata,

ci-ha rinchiusi nel cassetto

de mijoni ‘n bel mucchietto.

Porverella scordarella

qui la cosa non è bella…

 

 

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