di Mauro Ruzzu
La tua vita è stata una cometa
e sei rimasto giovane,
tornando nel nostro presente,
senza scuoterne le stelle.
La tua vita è stata una cometa
per il nostro cammino
che sale all’ombra
di un Eterno senza fine,
laggiù, tra i germogli del dolore,
per anni infiniti.
(Dedicata dall’autore all’amico Marco Ciocca, e La rucola si associa, essendo stato Marco un caro amico anche per noi.)