Il progetto funziona
Nel mese di marzo finalmente abbiamo avuto le condizioni per verificare se, con l’adozione del nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Villa Potenza, i risultati fossero riconducibili alle aspettative. Oggi, a quanto pare, i risultati sono arrivati. Abbiamo infatti toccato per la prima volta la percentuale del 50% di differenziata. E’ stata quindi certificata la bontà del nostro progetto che, come sembra, sarà entro breve tempo allargato a tutta la città. Con l’unica eccezione del centro storico dove verrà proposto un servizio ispirato totalmente al “porta a porta”, vista la necessità di non disperdere nel centro storico una marea di cassonetti. In base a tutto questo possiamo affermare che il prossimo obiettivo, per altro fissato dalla legge, sarà quello di raggiungere il 65% di differenziazione. Ovviamente tale risultato sarà possibile a condizione che i cittadini facciano proprio tale progetto, nella convinzione che la raccolta differenziata, oltre a essere un dovere civico sotto il profilo ambientale, lo è anche sotto il profilo economico. Nei fatti la nostra provincia ha un costo di smaltimento al chilogrammo per i rifiuti urbani tra i più elevati d’Italia. E qui ci sarebbe molto da meditare…
di Stefano Monachesi
Ma…
Le domande de La rucola
Ma… è proprio vero che nel territorio provinciale di Macerata abbiamo i costi al kg di smaltimento per i rifiuti urbani più alti?
Ma… è proprio vero che questi costi sono così elevati perché manca al Cosmari una discarica di appoggio sul territorio provinciale maceratese?
Quelli che non hanno una discarica come fanno ad avere dei costi più bassi?
Ma… è proprio vero che occorre arrivare all’80% di raccolta differenziata per chiudere l’inceneritore?
Il Cosmari, con il suo tipo di raccolta “porta a porta spinto”, riuscirà a raggiungere l’80% di differenziazione?
