La ricetta del mese a cura di Roberta Dignani
La ricetta di questo mese è un classico della nostra tradizione, i carciofi sono quelli coltivati nel piccolo borgo di Montelupone, ormai quasi una rarità. Mia nonna Margherita li ha sempre fatti in questo modo, prezzemolo, mentuccia, acqua e vino. Se il carciofo è buono non ha bisogno di altro e questa è una gran bella verità! L’unica difficoltà potrebbe essere quella legata alla pulizia, per nostra fortuna però a Montelupone coltivano il carciofo “senza barbetta”, effettivamente all’interno è molto pulito, è quindi sufficiente soltanto togliere le foglie esterne. Gli stessi carciofi una volta cotti possono essere utilizzati per preparare la frittata, un intramontabile e delizioso piatto che accontenta sempre tutti, grandi e bambini.
Ingredienti e dosi
4 carciofi – 50 ml di olio extravergine di oliva – acqua – vino bianco – un limone – prezzemolo – mentuccia – l’aglio è facoltativo.
Preparazione
Per prima cosa iniziamo con la scelta dei carciofi, sarebbe un peccato non scegliere i nostri locali, di Montelupone, in alternativa potete scegliere quelli che più vi piacciono. Una volta effettuata la nostra scelta, passiamo alla pulizia: togliete le foglie esterne più dure, tagliate tutto il gambo lasciando soltanto il fondo del carciofo; allargate le foglie premendo il carciofo su di un tagliere, controllate che non ci sia la barbetta interna (in questo caso va asportata) e metteteli tutti in una bacinella con dell’acqua acidulata con il limone. I gambi non vanno buttati, lasciatene circa 3 cm, spellateli e tuffateli nella bacinella. Nel frattempo che i carciofi rimangono a bagno, fate un trito di mentuccia, aglio e prezzemolo, aggiungete un filo di olio e un pizzico di sale. Riempite i carciofi con il battuto appena fatto, salateli in superficie e metteteli in una pentola piuttosto stretta, in modo tale da farli rimanere in piedi durante la cottura. Aggiungete nella pentola i 50 ml di olio unitamente all’acqua e al vino (nella stessa proporzione) fino ad arrivare alla metà del carciofo. Coprite e lasciate cuocere a fuoco moderato per circa 10/15 minuti, trascorso questo tempo capovolgete i carciofi e procedete la cottura per altrettanti minuti. I carciofi saranno pronti quando, pungendoli con una forchetta saranno morbidi ma non sfatti. Per chi li volesse più croccanti, possono essere ripassati al grill del forno per qualche minuto, mia nonna non lo farebbe mai, il grill un tempo non c’era, però possiamo unire le tradizioni alle innovazioni se il risultato è migliore.