Prima cade lieve e copre tutto poi,
quando se ne va…
Soffici, lievi, setosi cadono i fiocchi di neve, un bianco manto si stende sulla città e tutta la copre. Poi, d’improvviso, un raggio di sole torna a splendere e allora quella che ci aveva sorpreso, illuso, e anche fatto sognare rimandando i nostri ricordi agli anni di gioventù, ora, col dolce tepore, segna il passo riportando il nostro sguardo alla cruda realtà di ogni giorno. Rifiuti di qualsiasi specie, con i “ricordini” degli amici a quattro zampe sparsi in grande quantità, hanno il sopravvento su strade e marciapiedi; e quelle polveri sottili che sì ben respiriamo ogni momento, improvvisamente, si mostrano ai nostri occhi. Ed ecco che quel bianco e candido manto ora cede il passo a cumuli neri, presagi di chissà quali sventure! Sarà servita questa nevicata a farci vedere la differenza? Sarà stata utile a ricordarci che la natura va sempre rispettata se vogliamo che i nostri non siano discorsi vuoti e fatui? Riuscirà a farci comportare, ogni giorno, con rispetto verso ciò che il creato così generosamente ci offre? Mah!
Fabrizio Giorgi
