L’umorista, ritrattista-caricaturista
Chi conosce personalmente Antonio Bellesi sa da dove vengono quei suoi ritratti e le sue caricature, da quale cordialità, da quale simpatia, da quale riflessività e pacatezza di visione. Potrebbe essere considerata anomalia, per un umorista che disegna, essere pacato, cordiale, sereno; qualcuno pensa che siano qualità incompatibili con la satira umoristica, e c’è senz’altro del vero. Ma Tonì non è un umorista secondo la normale classificazione. Se tali parole facessero parte del vocabolario, lo definirei più un “cordialista” o un “simpatista” o tutte e due le cose insieme. Ma pensandoci bene una parola c’è che gli si addice, è una parola grossa che però i suoi ritratti di amici, spesso di personaggi pieni di umanità che non ci sono più, evocano con certezza: Poeta!
LDG