Parole

 di Angela Catolfi

 

Parole usurate,

parole vuote,

parole gridate,

parole non dette,

parole confuse…

 

Alcune parole

hanno dentro

la tempesta del mare,

il soffiare del vento

o il fuggire del treno;

altre trattengono

un profumo,

una storia

o il volto appena sognato.

 

Parole che sfiorano,

indugiano;

parole dette d’un fiato

che graffiano,

stridono;

parole dimenticate

che sonnecchiano,

aspettano.

 

Parole nascoste

in appunti sconnessi,

parole liberate

in fragili ali,

parole e silenzi

che s’incontrano a scrivere

pochi versi

in troppi fogli bianchi.

 

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