Non un racconto ma frammenti e storie
nel libro di Vasco Rossi
Vasco Rossi, uno dei più grandi cantanti di oggi, si racconta in un’autobiografia. I milioni di fan che lo seguono ovunque e che mai si perdono l’uscita di un suo nuovo album, erano da tempo in attesa di questo libro, perché chi ama Vasco lo fa incondizionatamente e ogni sua parola è un messaggio da interpretare come stile di vita. La “Versione di Vasco” è una biografia mai lineare e razionale: non un racconto ma frammenti e storie, parole ed emozioni che si susseguono pagina dopo pagina all’interno di paragrafi suddivisi per temi. Il passato e il presente s’incontrano, si scontrano, diventano una unica realtà per poi lasciarsi di nuovo, in un richiamo continuo che è caos e armonia per capire le contraddizioni di Vasco. Lui parla del padre, racconta quanto ha imparato da lui e quanto ha sofferto per la sua morte. Una mancanza che si è rivelata con il tempo positiva, perché ha spinto l’autore a diventare una persona migliore, a prendere in mano la propria vita, a diventare l’uomo che è oggi. Poi ci sono le canzoni, i primi concerti, le sensazioni davanti al pubblico e l’incredibile carriera. Infine le sue letture preferite, Sant’Agostino, Proust, Dostoevskij, il suo rapporto con Dio, con la politica, con i giovani. Un testo per chi ama Vasco Rossi e per chi vuol comprendere questa sfuggente e geniale figura del mondo della musica. Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto in beneficenza per sostenere i progetti di don Ciotti.
Nazzarena Luchetti