38 bambini all’aperto e fra poco nevicherà
A tutt’oggi niente prospettive per il “Judo Equipe Macerata” che deve restituire all’Università la palestra dove i suoi 50 praticanti (38 sono bambini) si allenano ogni dì. La politica, che in Consiglio comunale si è espressa a favore di questa associazione, tace. Tante promesse per trovare una soluzione, individuata nell’uso di una palestra comunale, giacciono inespresse. Addirittura l’Assessore Canesin ha cicchettato i judoka in quanto ospiti “aggratisse” della palestra. A questo punto Laura, una cintura nera, pur rispettando la regola di Jigoro Kano “predisponi l’animo al rispetto” ha perso la pazienza e ci ha detto, fatture e ricevute alla mano: “Noi paghiamo, eccome!” (ndr 1200 euro annui) e continua: “Siamo l’unica associazione di judo a Macerata, non abbiamo avuto sovvenzioni dal Comune, pur collaborando a ogni iniziativa dell’Amministrazione (esibizioni a Villa Cozza, inaugurazione dei restauri di Helvia Recina, più edizioni della Festa dello Sport in piazza, ecc.), senza chiedere nulla, se non di mantenere in vita la palestra comunale di judo! Il Judo Equipe Macerata, ha anche organizzato con gli Enti, le Olimpiadi “maceratesi” 2011 per il settore judo. Poi né l’Associazione né il tecnico sono stati invitati al galà del Comune per celebrare queste olimpiadi. Risultati sportivi? Tre cinture nere e altre 9 medaglie conquistate a Corciano di Perugia, ultima gara stagionale. Canesin, Canesin… le bugie fanno il naso lungo e hanno le gambe corte: in politica, come nella vita, è sempre la verità che paga e non fa fare figuracce.
il Direttore
